Alexandre Calder

Alexandre Calder - Biografia

Alexander Calder nasce a Filadelfia nel 1898. La sua prima esposizione personale sarà organizzata nel 1928 a New York. Nel 1931, “Sandy” Calder espone con il gruppo Astrazione- Creazione. L’artista crea degli oggetti astratti mossi dall’aria o da dei motori che li fanno girare senza fine, appesi a dei fragili steli di foglie di metallo nero o colorato che si spostano “poeticamente”. Marcel Duchamp battezza queste creazioni “mobiles” (oggetti mobili). Calder immagina poi delle sculture in acciaio ancorate al suolo, sculture nere o rosse alle quali Jean Arp dà il nome di “stabili”. Queste forme astratte evocano un mondo animale e vegetale. Con il passare del tempo “mobiles” e “stabiles” assumono delle dimensioni sempre piu’ imponenti. Calder impiega dei colori primari e fa appello a delle tecniche d’ingegneria per la loro realizzazione. L’artista inventa una moltitudine di varianti ai suoi assemblaggi e riceve numerose ordinazioni pubbliche (Unesco a Parigi, Stadio Olimpico del Messico, etc.).
Il carattere inventivo e poetico delle sue creazioni, il suo genio nel trovare l’unione tra astrazione ed evocazione della natura, fanno di Calder uno dei piu’ grandi scultori del XX° secolo.
Alexander Calder è morto a New York nel 1976.