Ennio Morlotti

Ennio Morlotti - Biografia

Ennio Morlotti è nato a Lecco, sul lago di Como, il 21 settembre 1921,Nel ’45  firma con Treccani e Cassinari il Manifesto del nuovo realismo aderendo successivamente al Fronte Nuovo delle Arti. Nello stesso anno, grazie a una borsa di studio procuratagli da Lionello Venturi, può soggiornare ancora a Parigi dove conosce Picasso, Braque, De Staël, Sartre e Camus. Ma torna anzitempo in Italia dove nel ’50, dopo la rottura del Fronte Nuovo delle Arti, aderisce con Birolli e Cassinari al Gruppo degli Otto di Lionello Venturi,  propugnatore di un indirizzo “astratto-concreto”
Morlotti supera definitivamente nel paesaggio ogni residuo ottocentesco della visione, abolisce la distanza e fa della natura una parete impenetrabile, chiusa davanti allo sguardo angosciato e impotente. La pittura stessa si fa natura e la densa matericità del colore diventa la sua carne rigogliosa e slabbrata, un fitto labirinto cromatico senza via d’uscita. Negli ultimi trent’anni, dopo la scoperta del paesaggio ticinese di Mendrisio e di quello ligure, appare nei paesaggi di Morlotti lo spiraglio del cielo e nasce la serie suggestiva delle Rocce e delle Bagnanti, dove, in forme diverse, ritorna il tema dell’angoscioso smarrirsi dello sguardo e dell’uomo davanti al muro del proprio destino.
Ennio Morlotti è morto a Milano nel 1992.