Pino Pinelli nasce a Catania nel 1938. Vive e lavora a Milano.
Negli anni Settanta è tra i protagonisti della corrente che Filiberto Menna definì Pittura Analitica distinguendosi, al suo interno, per la monocromaticità dei suoi lavori, e per la “disseminazione” che consiste nella rottura del quadro e nella collocazione a parete dei “frammenti / scaglie”, su cui da quel momento concentra la sua ricerca.
Le forme e i materiali si trasformano, nel corso degli anni, restando però sempre rigorosamente coerenti alla propria aniconicità; inventa una tecnica mista, risultante di vari materiali amalgamati che, ricoperti di velature di pittura, assumono le sembianze di una “pelle pittorica” sensualmente tattile, quasi come un velluto.
Tiene più di cento mostre personali in musei e istituzioni culturali italiane ed internazionali; ne citeremo solo alcune: Kunstverein Villa Franck di Ludwigsburg, Musée d’Art di Langre, Forum Kunst di Rottweil, Civica Galleria d’Arte di Gallarate, Kunstverein Schoss Lamberg di Steyr, Centro Espositivo la Rocca Paolina di Perugia, Istituto Italiano di Cultura di Londra e Praga, Cascina Roma San Donato Milanese, Villa La Versiliana di Pietrasanta, Museo Archeologico Eoliano “Bernabò Brea” di Lipari, Palazzo del Duca, Senigallia…
Tra le numerosissime mostre collettive, ricordiamo: Biennale di Venezia (1986 / 1997), Quadriennale di Roma (1986 / 2006), Triennale d’Arte Lalit Kala Akademi di Nuova Delhi, e tra i musei: Galleria Civica di Modena, Galleria Civica di Torino, Musée d’Art Modern di Parigi, Galleria Nazionale di Roma, Palazzo Forti a Verona, Villa Arson di Nizza, Kunstverein di Hannover, Haus am Waldsee di Berlino, Kunstverein di Bregenz, Hochshule für Angewandte Kunst di Vienna, Kunstverein di Francoforte.
Tra le esposizioni più recenti: Figure Astratte, Palazzo Rospigliosi a Roma, Fontana Manzoni Pinelli presso la Kreissparkasse di Rottweil, Figure Mancanti, Palazzo Bricherasio, a Torino, Pittura 70, Fondazione Zappettini, Chiavari e Milano, Arte italiana al MART di Rovereto, Pittura analitica al Museo della Permanente di Milano, “Pittura Aniconica. Percorsi tra arte e critica in Italia 1968-2007”, Casa del Mantegna, a Mantova, “Pensare Pittura – Una linea internazionale di ricerca negli anni ‘70”, Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce, a Genova , “Le noir absolu et le lecons de ténèbres” Villa Tamaris Centre D’Art, La Seyne sur Mer, in Francia, “Monocromo. L’utopia del colore”, Convento del Carmine, Marsala, ”Superfici sensibili” , CAMEC , La Spezia, “Immagine della Luce”, Villa Clerici , Milano, “BAG”, installazione , Università Bocconi, Milano